Oggi voglio iniziare a parlare di che cosa avere in casa o nella borsa in caso di piccoli traumi, storte e dolori dovuti a episodi infiammatori, sottolineando però l’importanza di rivolgersi al Pronto Soccorso o a un ortopedico per eventi traumatici importanti. Subito dopo il trauma, se possibile, è consigliato effettuare degli impacchi di ghiaccio, un antinfiammatorio naturale utile soprattutto nei casi di distorsioni e contusioni che va applicato sulla parte lesa non a diretto contatto con la pelle (potrebbe provocare un’ustione), in modo da evitare che si gonfi e che l’edema peggiori il danno e va tolto dopo 10 minuti dal trauma. Dopo, si può intervenire con oli, creme a base di erbe o impacchi a base di argilla (di cui parleremo prossimamente). Una delle piante da sempre usate in questi casi è l’Arnica montana, sia per uso interno in forma omeopatica sia, soprattutto, per uso esterno sotto forma di oleolito, gel e creme. L’oleolito di arnica possiede proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e stimolanti la circolazione che oltre a ridurre il dolore favorisce anche il riassorbimento dei lividi, ecchimosi e riducendo rapidamente il gonfiore e il dolore. Inoltre è molto efficace anche su strappi e stiramenti muscolari, distorsioni, contusioni, slogature, flebiti, dolori articolari caratterizzati anche da infiammazione e gonfiore, e reumatismi così come è ideale per un massaggio tonificante sui muscoli prima e dopo l’attività sportiva, dando energia alle membra stanche e doloranti. Attenzione però a non applicarla sulle ferite aperte, potrebbe causare irritazione. Per rendere ancora più efficace la sua azione si può aggiungere in 30 ml. di oleolito di arnica una miscela di oli essenziali: 10 gocce di o.e. di cipresso, 5 di o.e. di geranio, di zenzero e di issopo e 3 di o.e. di menta.
