Massaggio

La terapia craniosacrale, cos’è e a cosa serve

La terapia craniosacrale è una tecnica olistica derivata dall’osteopatia, orientata alla capacità di autoguarigione dell’individuo.

E’ un trattamento che usa la palpazione, la mobilizzazione a livello fasciale e le capacità manuali per aiutare il corpo a riequilibrarsi con leggerissime “manipolazioni” sulle ossa del cranio, sulla colonna vertebrale e sul resto del corpo, intervenendo su un sistema che è in collegamento con ogni parte dell’organismo. Durante la seduta, il cliente può percepire sensazioni particolari, come movimenti nei tessuti, nei fluidi, calore, movimenti di energia, formicolii, stati particolari come rilassamento.

Il ruolo del massaggiatore cranio-sacrale non è quello di intervenire e manipolare, ma di sostenere le condizioni affinché il sistema possa autoregolarsi e la salute sia potenziata, non in maniera uguale per tutti, ma la migliore possibile per quella persona, nel rispetto delle sue possibilità.

I benefici sono molteplici, perché agisce su più livelli, da quello fisico a quello psichico portando benessere e rilassamento. E’ una tecnica dolce e non invasiva che risulta idonea in molti casi nella cura della sciatalgia, del mal di schiena, dei traumi del parto, dei colpi di frusta, emicranie, vertigini e problemi articolari.

Il massaggio agisce profondamente sul sistema nervoso, influenzando il sistema ormonale e quello immunitario, favorendo l’armonia degli stati psicologici ed emotivi, stimolando uno stato di benessere.

Ci sono anche controindicazioni, costituite da tutte le lesioni anatomiche gravi e le urgenze mediche, poiché in tali ipotesi le sole difese dell’organismo non sono sufficienti ad agire in modo rapido.