Naturopatia

Pediluvio, un bagno di salute

In questo periodo di quarantena è doveroso seguire le linee guida ministeriali e restare a casa, ma cerchiamo di rendere questo momento il più costruttivo, funzionale e piacevole possibile.
Abbiamo il tempo per imparare e adottare nuove pratiche igieniche che servono a depurare il nostro organismo, per mantenerci in una condizione di benessere, eliminando l’accumulo di tossine come ad esempio i pediluvi.

Facendo dei bagni ai nostri piedi alternando acqua calda e fredda riattiviamo la circolazione periferica e possiamo arricchire i pediluvi con oli essenziali per sfruttare le proprietà di quest’ultimi. 

Per rilassare la muscolatura utilizziamo acqua calda, che richiama ossigeno e promuove la vasodilatazione (attenzione in caso di vene varicose), mentre con il passaggio  in acqua fredda tonifichiamo la circolazione venosa, la muscolatura e aiutiamo il defaticamento di piede e caviglia.

Gli oli essenziali più indicati possono essere: olio essenziale di rosmarino, dalle proprietà antinfiammatorie, drenante del sistema linfatico, contrasta l’accumulo di acido urico e riduce gli edemi; olio essenziale di ginepro, dalle proprietà decontratturanti, antibatteriche, drenanti e antinfiammatorie.

Per un pediluvio serale ottimo l’olio essenziale di lavanda magari con l’aggiunta di bicarbonato se i vostri piedi sudano un po’ troppo, seguito da un massaggio con una crema nutriente, possibilmente arricchita da olio essenziale di limone ottimo per dita e unghie! 
Per ogni olio essenziale un ventina di gocce in una bacinella sono sufficienti.