Erboristeria, Naturopatia

Qualche ricetta al giorno… le erbe della buona notte


Se non siete tra quelle persone che appena toccate il letto anziché sprofondare in un sonno profondo iniziate a essere assalite dai pensieri e a rigirarvi nelle lenzuola, magari con un po’ di accelerazione cardiaca? Allora le tisane che propongo oggi fanno al caso vostro,  senza ricorrere a ipnotici di sintesi e i loro effetti collaterali e grazie agli aromi che si sprigionano mentre si preparano le tisane per dormire iniziano la loro funzione calmante già nel momento in cui si preparano. Un’erba che non può mancare per chi soffre d’insonnia è la valeriana, la cui radice va lasciata in infusione in acqua fredda fino a 12 ore, fredda perché il calore distrugge le proprietà di tale pianta, quindi potete preparala al mattino e berla alla sera prima di coricarsi. L’infusione (=acqua a 90 gradi, spegnere e aggiungere le erbe) di fiori di luppolo è utile in caso la mancanza di sonno sia causata da disturbi di stomaco di origine nervosa,  in quanto il luppolo oltre ad avere proprietà sedative ha anche proprietà antispasmodiche.
E ancora, una tisana che aiuta anche chi soffre di leggera ipertensione e aiuta il cuore:  prima di andare a letto, mettete in una tazza 35 grammi  di passiflora e altrettanti di biancospino, quindi aggiungete 15 grammi di anice stellato e altrettanti di tiglio, aggiungete l’acqua bollente nella tazza e lasciate in infusione il tutto per almeno 15 minuti, filtrate e bevete la tisana ancora tiepida, magari dolcificata con un cucchiaino di miele di tiglio e buona notte!

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